WHITE è un’installazione spaziale e interattiva progettata da Studio 400 in California nel 2011.
Tag: arte interattiva
CLOUD: il nostro rapporto con la luce artificiale
L’artista Caitlind Brown, in collaborazione con Wayne Garrett, ha creato questa meravigliosa installazione/scultura su larga scala intitolata CLOUD, esposta alla Nuit Blanche del 2012 a Calgary.
Cinimod Studio: l’innovativo ingresso del Victoria&Albert Museum di Londra
“Walk the Light” di Cinimod Studio è posizionata all’ingresso del Victoria and Albert Museum di Londra e commissionata per il London Design Festival 2012, sponsorizzata da Philips Lighting.
Ann Hamilton, The event of a thread, 2012-2013
Tutti coloro che amavano dondolarsi da piccoli saranno fisicamente attratti dalla installazione di Ann Hamilton, “the event of a thread” al Park Avenue Armory, New York.
Ron Gilad, l’anima dello specchio
Ron Gilad connette i propri lavori al pubblico facendolo interagire nelle sue installazioni, in questo caso con nove specchi esposti al Salone del Mobile di Milano.
Le idee futuristiche di Studio Roosegaarde
Studio Roosegaarde crea innovazioni interattive che esplorano la relazione dinamica tra la gente, la tecnologia e lo spazio.
Vaughn Bell, a contatto con la natura
Vaughn Bell è un artista che esplora i paradossi e le possibilità di come noi umani ci rapportiamo al nostro ambiente.
Jesus Rafael Soto, retrospetttiva di un artista
Negli anni Cinquanta e Sessanta, molti artisti dell’America Latina si sono stabiliti a Parigi, dove sono diventati i protagonisti del movimento cinetico e dell’arte. Tra questi l’artista di cui trattiamo in questo articolo: Jesus Rafael Soto. Alcuni cui progetti dell’artista venezuelano hanno impegnato direttamente la partecipazione degli spettatori. Penetrables Soto è particolarmente famoso per le sue sculture “penetrabili” entro il […]
James Turrell, un mondo di luce
L’artista James Turrell studia i fenomeni luminosi e percettivi, diventando maestro indiscusso dell’utilizzo della luce come medium creativo.
Toshiko Horiuchi MacAdam, un arcobaleno di lana
Toshiko Horiuchi MacAdam è conosciuta per le sue enormi e colorate sculture architettoniche di rete adatte soprattutto ai bambini
L’interattività degli specchi di Daniel Rozin
Daniel Rozin crea installazioni e sculture che hanno la capacità unica di cambiare e di rispondere alla presenza e al punto di vista dello spettatore.
Le enormi sculture che alterano gli spazi di Richard Serra
Richard Serra è noto per i suoi archi monumentali, le spirali e le ellissi, che impegnano lo spettatore in un’esperienza alterata dello spazio.
Scott Snibbe: ascolta il tuo respiro
Blow Up è un’installazione dell’artista Scott Snibbe che registra, amplifica il respiro umano trasformandolo in folate di vento
Arnaud Lapierre, riflessioni nello spazio urbano
Arnaud Lapierre basa la sua ricerca su forme semplici ma significative che generano un nuovo modo di percepire lo spazio attraverso effetti di trasparenza e moltiplicazioni.
Le installazioni biomorfiche di Ernesto Neto
L’artista brasiliano Ernesto Neto indaga nel campo degli effetti corporali e sensoriali, incoraggiando lo spettatore a interagire direttamente con le sue opere
Caleidoscopio o arte?
Un’ oggetto comune come può essere il caleidoscopio è trasformato dagli artisti Kaz Shirane e Olafur Eliasson in un installazione artistica interattiva.
Cildo Meireles, il mare all’Hangar Bicocca
Il mondo di Cildo Meireles è stato esposto in una retrospettiva del 2014 all’Hangar Bicocca a Milano. Composta da numerose opere dell’artista, in questo articolo ci concentreremo soprattutto su una: Marulho.
Lulu Guinness risveglia la moda dei giocattoli anni 80!
Come parte di Clerkenwell Design Week del 2011 la designer Lulu Guinness ha creato come installazione un enorme pin-screen simile al popolare giocattolo degli anni 80
Le opere che ancora non conosci di Olafur Eliasson
L’opera dell’artista Olafur Eliasson è incentrata sulla percezione, sul movimento e sulla sperimentazione nei più vari ambiti non solo artistici.
Tomas Saraceno: architetture utopiche ed ecologiche
L’opera di Tomas Saraceno ruota attorno alla ricerca di soluzioni visive e progettuali per la creazione di strutture sospese e fluttuanti.
Installazioni Cromatiche
Negli ultimi anni si è sviluppata una cerchia di pubblico appassionata alle opere contenti variazioni cromatiche. Queste installazioni interattive alterano la percezione visiva del visitatore mediante l’uso del colore.
Les Astronautes: installazioni urbane a Quebec City
Centinaia di tubi galleggianti da piscina invadono un vicino a Québec City, nell’installazione “Delirious Frites” del collettivo creativo Les Astronautes.
Yayoi Kusama: verso l’infinito in un mondo a pois
Yayoi Kusama è una delle artiste più influenti del mondo svolgendo un ruolo cruciale nell’arte del XX e XXI secolo. Utilizzando pittura, scultura, video e installazioni, Kusama ha fatto della sua ossessione per i pois una forma d’arte.
Traveling art: Jen Lewin
Jen Lewin è un’artista che negli ultimi 15 anni ha realizzato sculture interattive su larga scala che combinano luce, suono e moto per incoraggiare l’interazione della comunità.
Jeppe Hein: Please touch the art
Jeppe Hein crea opere interattive e pubbliche grazie soprattutto agli specchi, mettendo in discussione la posizione dello spettatore nello spazio e nel tempo.
Rain Room: la tecnologia a servizio della natura
Rain Room è un’installazione del gruppo Random International che riproduce la pioggia ma stavolta è l’uomo che la controlla. Un sogno diventa realtà!
Antony Gormley: anima, corpo e spazio
L’artista Antony Gormley è acclamato per le sue sculture, installazioni e opere d’arte pubbliche che indagano sul rapporto tra l’anima, il corpo umano e lo spazio circostante.
Numen/For Use: Installazioni abitabili
Numen/For use propone una serie di installazioni abitabili, percorribili, che prevedono quindi un interazione e un’esperienza da parte dei visitatori.
Tezi Gabunia, Musei trasportabili
Put Your Head into Gallery è un progetto interattivo dell’artista Tezi Gabunia (2016) che presenta diversi modelli di famose gallerie che si possono visitare mettendoci dentro la testa!